martedì 4 novembre 2014

Che cos'è la felicità..secondo me.

Che cos'è per voi la felicità? Un obiettivo (se preferite usare obbiettivo) da raggiungere?
Grotta a forma di cuore - spiaggia del Papagayo - Lanzarote
Se la prendiamo come un qualcosa da raggiungere sarà sempre così, saranno sempre fugaci momenti e di conseguenza sarà sempre una ricerca costante.

Prendiamola come un segnale. Un'indicazione sulla strada che stiamo percorrendo.
Siete felici? Bene proseguite così, i vostri pensieri sono allineati e tutto è perfetto.
Non siete felici? Cosa state pensando e vivendo? Qualsiasi altro sentimento al pari della felicità è indice della strada percorsa.

Essendo che poi rispondiamo alla legge dell'attrazione (consapevoli o no la legge funziona lo stesso) meglio essere consapevoli dei pensieri che produciamo, le emozioni in questo ci sono di grande aiuto.

Volete l'amore? Siate i primi a pensare in e con amore.
Volete ricchezza? Sentitevi già ricchi e abbondanti in tutto.
Volete salute? Sentitevi in piena salute. Qualsiasi disturbo o malattia ascoltatelo, come le emozioni, anch'essi sono segnali potenti.

L'amore è la forza propulsiva di tutto, la forza creatrice, ciò che ci porta ad evolvere.
Prendendo spunto da Einstein dove c'è odio, rabbia, violenza, dolore in realtà è solo assenza di amore, come quando pensiamo che fa freddo in realtà è mancanza di calore. Mi seguite? Quando l'amore manca ci sono ristagni, l'energia si blocca e si ferma, subentrano pensieri negativi che ci stancano e che ci fanno disperdere energia preziosa, come? Ne avete l'esempio ogni volta che giudicate, criticate, spendete brutte parole verso il mondo, vi sentite in colpa per qualcosa, vi sentite rancorosi, tristi, e così via.

Per quanto riguarda il percorso di ognuno siate creatori della vostra vita secondo ciò che vi viene dal cuore, secondo le vostre idee spontanee e le vostre intuizioni (è l'anima che vi parla) senza ascoltare la seconda vocina che può dire "non ne vale la pena, non succederà mai, rinuncia, blablabla" o qualsiasi altra cosa limitante, quella è la mente che segue i condizionamenti di una vita.
Per quanto riguarda il percorso di chi ci circonda, ognuno ha i suoi tempi e la sua strada da compiere. possiamo stare accanto ad ognuno e tenergli la mano, fargli forza, ma non interferire, non ne abbiamo il diritto e tanto non otteremmo un bel fico secco.

Tornando all'amore, date e più date più riceverete. Partire da noi stessi per imparare ad amare è la prima cosa, ogni cambiamento parte dall'interno per rispecchiarsi nel mondo attorno a noi.
Lasciate andare la paura, essa vi porta a vivere nel mondo dei se e dei ma, dei dubbi, delle preoccupazioni, del cosa potrebbe accadere. Vi domando: ma qualcosa di bello no? Qualcosa che non sia connesso a ciò che ci spaventa o non ci piace della vita.
Più ci pensate più attraete proprio quello.
Conviene quindi lasciar spazio all'amore e non alle convinzioni, alle credenze, ai pregiudizi, alla mente!!!Non siamo i nostri pensieri, non siamo il nostro lavoro nè il ruolo che abbiamo assunto in famiglia, nemmeno la religione che seguiamo.
Pensiamo a ciò che vogliamo essere, diventare, avere, senza pensare alla mancanza di esso.
Iniziamo a dire grazie per le piccole cose della vita senza aspettare quelle giganti, sarà tutto più semplice ogni giorno di più e la felicità sarà sempre presente, in ogni momento.

Ultimamente ho iniziato a vedere cuori ovunque, segni dal mondo e dalla natura che rispecchiano il mio stato d'animo. Quando inizierete a cogliere tutti i segnali capirete che tutto è perfetto così com'è.

In e con amore.

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