lunedì 27 aprile 2015

Cambiamenti in atto..

Avvengono, fluire con essi è la via per la pace poichè fare resistenza, su tutti i piani, coscienza e inconscio, produce resistenze nella creazione.
Ogni momento è perfetto e non esisterebbe evoluzione senza l'esistenza di ogni momento in cui abbiamo vissuto.

Presa di consapevolezza del Qui ed Ora, il tempo eterno della creazione consapevole, pieno di quella pace interiore e di quella grazia visibile in ogni cosa.

In questo mese ho pubblicato pochi articoli, sto creando un sito internet nuovo per fare ancora più cose in "buongiornobuongiorno" mode-on ma mi devo essere persa in qualcosa poichè le cose hanno subito un ritardo rispetto ciò che pensavo di aver creato.
Per cui a breve mi trasferirò su un sito ufficiale online!!
Inizierò a girare un po' l'Italia creando eventi, in cui potrò conoscere un sacco di anime belle, e occasioni per vedere Gaia in tutta la sua bellezza qui in Italia.


Possiamo lasciare ciò che la mente credeva sicuro e scegliere di vivere creando l'abbondanza e la bellezza intorno a noi, in piena connessione con l'Io Sono, con il Tutto, con il Sè superiore, come vogliate definirlo è lui.

Noi possiamo tutto.
Con il cuore tutto è.
Oggi mi è arrivata una frase "Sono dove tu mi vuoi".
Me la sono ripetuta un po' di volte e ho sentito che è così, dove vogliamo vedere la bellezza la vedremo, dove vogliamo sentire la gioia la sentiremo, dove vogliamo fare qualunque cosa Io Sono è.
Sii Calmo e Sappi diceva Saint-Germain..
E così è.

sabato 18 aprile 2015

Prendere e partire in libertà.

Lasciare tutti i pesi e tagliare le catene.
Senza paura, senza ansia, senza nulla di limitante.
Non è una fuga ma una partenza consapevole con solo un carico d'amore.
Fuggire porta ad essere rincorsi sempre e allora fermiamoci e facciamo un bel respiro.


Tutto è così come dev'essere perchè seguendo l'ispirazione si ascolta l'anima.
Ogni tentativo di limitazione è mentale.
Il bisogno di sicurezza è mentale.
Come posso io cercare la sicurezza? Se ne ho bisogno è perchè non ne ho, allora scopriamo che in fondo c'è la paura che trama alle nostre spalle o meglio c'è il nostro Ego, l'aspetto mentale con cui condividiamo questo corpo, che vuole riprendere il controllo.
Ma no.
Non ne abbiamo bisogno.
Si ringrazia e si prosegue con amore.
Siamo amore, ce ne dimentichiamo spesso e volentieri.
Brilliamo, siamo esseri di luce, siamo divini umani, ma qualcosa ci impedisce di crederlo fino in fondo.
Quanto può far paura sapere di avere in mano tutto questo potere immenso ed infinito?
Davvero possiamo?
Si.
Scardiniamo le credenze e sciogliamo i pensieri cristallizzati nella nostra mente.
Siamo creatori, non vittime.
Vibriamo alla frequenza dell'amore, condividiamo la felicità e le belle emozioni.
Prendiamoci la responsabilità degli stati emotivi che viviamo.
Vogliamo essere felici? Ne abbiamo la capacità, in ogni momento, sempre, è questione di consapevolezza.
Voglio scegliere di essere felice in ogni momento della mia vita e di conseguenza in ogni attimo io sceglierò consapevolmente di vibrare ad uno stato di gioia.
Senza se e senza ma.
La creazione parte da qui.
Io creo la mia libertà.
Se accolgo la paura ebbene paura avrò.
Io scelgo di accogliere amore e tutto sarà amore.

giovedì 9 aprile 2015

Le relazioni: anime e famiglia, amici, amore.

Il cambiamento è l'unica costante, nulla rimane così come è, statico e fermo.
L'evoluzione è cambiamento.
Siamo energia, i blocchi creano resistenza e a livello fisico creano disturbi/malattie o eventi poco felici.
Insomma "Be water my friend" B.Lee docet.
Siamo fatti per fluire in questo gioco chiamato Vita.
E' un gioco? Si, quello dell'esperienza divina in abiti terreni.
Nascendo ci dimentichiamo che siamo Uno con il Tutto, con le energie universali, con la Fonte.
Prima di prendere forma decidiamo quali prove superare e con chi, una sorta di accordo e scambio: ad esempio i genitori sono anime che si sono prese carico di permetterci di venire alla luce (noi gli permettiamo di divenire creatori) o le persone con cui abbiamo sofferto di più, le anime in questione si sono prese un carico molto difficile e cioè quello di esprimere sentimenti ed emozioni negative verso un'altra anima.
Le anime sono puro amore, spesso non riusciamo a vederlo perchè guardiamo il tutto sotto la lente dei condizionamenti della nostra mente.
Ogni evento che porta dolore nella nostra vita è uno specchio, un segnale, che se colto può aiutarci a capire dove guardare dentro di noi.
Siamo tutti specchi l'uno dell'altro.
Quando ci si allontana cosa succede quindi?  Cambiano le frequenze emesse, cambiano le vibrazioni, cambiano le strade. poichè le relazioni seguono questo principio.
La mente cerca motivazioni più o meno razionali ed egoiche, ci porta in un mondo fatto di se e di ma, rimorsi o rimpianti, risentimenti e sensi di colpa. Ma il vero motivo è che sono cambiate semplicemente le frequenze che emettiamo. non si vibra più in modo armonioso l'uno con l'altro per cui ci si allontana. 
Cosa possiamo fare?
Ringraziamo e lasciamo andare, chiunque esso/a sia e per qualunque motivo sia avvenuto l'allontanamento. E' sempre un'anima a noi vicino e una lezione importante da imparare quella che ci porta. 
Può anche accadere che dopo un periodo di allontanamento ci si possa riavvicinare e scoprire che è avvenuta un'evoluzione parallela, distante ma parallela.
Ricordiamoci che la sofferenza è solo mentale, è sempre e solo la mente a creare divisioni e allontanamenti, il cuore è solo pieno di amore e sa che in fondo siamo sempre tutti connessi. Si soffre quando ci allontaniamo dalla connessione con l'anima, è l'Ego che urla di dolore e pesta i piedi.



Cosa possiamo imparare da questo: le anime sanno cosa è bene e cosa è meno bene per noi, noi inteso come personalità incarnate sul piano terreno, la sofferenza non è necessaria per imparare ed evolvere ma a volte aiuta poichè i segnali se non acoltati e recepiti quando sono piccolini e leggeri hanno bisogno di aumentare di intensità (di pari passo a ciò che succede nel nostro mondo interiore).
La crescita avviene in amore, poichè grazie al pieno amore verso noi stessi ed il mondo possiamo capire, accettare, comprendere e lasciare andare senza più blocchi nè resistenza alcuna.

venerdì 3 aprile 2015

Finzione o realtà?

Qual è la differenza?
Nessuna.
Tutto è parte della grande illusione.
La nostra mente non percepisce la differenza tra un oggetto presente di fronte a noi o un oggetto pensato o tra un'azione compiuta o solo pensata (se chiudiamo gli occhi e immaginiamo di compiere un'esercizio fisico, ad esempio, i muscoli deputati a quel movimento si contrarranno).
La mente lavora sul momento presente, quando pensiamo ad una cosa si formerà l'immagine di ciò a cui abbiamo rivolto l'attenzione.
Nel bene e nel male la creazione ha così inizio.
Quindi pensare ci conduce a creare.
Le emozioni sono accelleratori del processo, aumentano la forza magnetica e velocizzano il tutto.


La Consapevolezza verso i segnali, è fondamentale.
Siamo allegri e leggeri? Bene, stiamo creando bene.
Siamo allineati con Io Sono.
Stiamo tristi e nervosi? Stiamo creando non troppo bene e soprattutto disallineati e in disarmonia.
Che poi bene o male è sempre una divisione della mente, ma è comunque tutto perfetto per la nostra evoluzione.
Quindi impariamo dalla lezione e agiamo indirizzando i nostri pensieri verso nuove mete.
Ogni parola sarà come un decreto.
Siamo maghi a scuola, ed il maestro è dentro di noi.