venerdì 17 luglio 2015

Un periodo tosto

Tenete duro.
Siate forti.

Amatevi e amate più che potete, questa è la forza portatrice di una nuova energia di cambiamento.
Chi si sta approfittando ora della condizione degli uomini in realtà ha gioco facile perchè in questo momento buona parte dell'umanità offre terreno fertile alla manipolazione: si può capire da come sia facile seminare paura giudizio odio.

Siamo Uno, Tutto è Uno.
L'idea di separazione "Io e Tu" "Io e Dio" fa parte di una visione duale delle cose.
Noi siamo Uno con il Tutto, con tutte le cose animali persone e Gaia compresa.

Si parla tanto dal 2012 della fine del mondo, è stata la fine di un ciclo a cui ha fatto seguito l'inizio di un nuovo ciclo, nuova energia, e questo è periodo di ricalibrazione dell'energia.
Tutto il caos che sta accadendo in ogni luogo è sintomo del fatto che il vecchio sistema ha da crollare in quanto creatore di un valore personale legato al valore economico-produttivo.
Ma la vita non è produzione e competizione sul piano economico.
Come se dei pezzetti di metallo e carta potessero dare valore ad un Essere di luce.
Sempre che non lo crediate.
Personalmente non lo credo.
"Questa è la realtà" mi hanno detto, "questa è la realtà in cui credi e che stai creando" ho risposto.




La scienza non censurata lo ha dimostrato: l'osservatore modifica l'oggetto osservato.
La questione è che si cresce con una marea di condizionamenti che lavorano a livello inconscio per cui determinate questioni non sono nemmeno percepibili se non attraverso un attento lavoro su di sè.
Basta aspettare che siano gli altri a fare il primo passo! Aspetto io che aspetti tu e non si muove nessuno, ma il blocco è sempre mentale.

Chiunque sia in condizione di bisogno è responsabile della propria situazione, merita aiuto se lo chiede, se non lo chiede merita comunque amore.
Essere amorevoli non vuol dire subire.
Essere amorevoli vuol dire provare amore ed essere amore, trovare nell'amore la forza per agire.
Ma la paura spesso e volentieri costituisce il blocco più grande.
Paura di cosa poi?
Alla fine dei conti, della morte? E cos'è la morte se non la fine di un ciclo e l'inizio di un altro ciclo chiamato vita?
Ma anche qui ci dimentichiamo che siamo Esseri di luce, siamo tutti connessi e che non finisce nulla.
Si è creato un circolo vizioso in cui molte anime non riescono ad esprimersi nell'amore poichè si sono identificate con il corpo e la mente che utilizzano per vivere qui.

Se siamo qui è per esprimere luce e amore, siamo questo, e Gaia, il pianeta ed anima preziosa che ci ospita, in questo momento ne ha bisogno più che mai.
Siamo connessi tutti e la coscienza collettiva può essere risvegliata in un modo meraviglioso se solo tutti decidessimo di cambiare le cose.

Pensare non è sentire.
Percepire l'amore è diverso dal solo pensarlo.
Se c'è amore non esiste nient'altro, e allora si che ci sarà decisione e azione verso la luce.
Fare silenzio per ascoltare, che cosa? Il dialogo interiore, con il quale spesso ci identifichiamo. Ma siamo sicuri che tutti i pensieri siano nostri?
Può essere l'Ego, il bambino interiore, l'Anima.
Le sensazioni sono diverse.
Portare attenzione a queste e osservare tutto è già un gran passo in avanti.

Quando siamo in silenzio, nel qui ed ora, pieni di amore allora la creazione del paradiso in Terra può avere inizio, ma dipende sempre e comunque tutto da noi.
Niente colpa, solo responsabilità.
Nessun errore, solo lezioni da imparare.
Nessuno sbaglio, solo opportunità.
Tenete duro alle lusinghe della mente.
Siate forti colmi d'amore.

Il "lavoro" su di sè porta alla connessione mente e corpo con l'anima.
Allora si che non ci sarà più nessuna divisione e i veli cadranno uno ad uno permettendoci di vedere il paradiso in Terra che avremo creato.

Nessun commento:

Posta un commento