giovedì 26 ottobre 2017

Creare la bellezza nella vita

Premessa:
Attenzione! Incredibile! Diffondete! bla bla bla ecc..
Spesso è un video collegato a siti dove con ogni click in più si guadagna qualcosina in più. 
Altre volte è un post o un messaggio, tipo le catene che girano in cui si avvisano le persone di fare attenzione a proposito di fantomatici hacker che con la forza del pensiero riescono a violare il tuo pc e quello dei tuoi amici, di tua mamma e di tua nonna, e così via fino alla parentela di 15° grado. 
Cosa crea tutto ciò in noi?
Siamo consapevoli di quello che nutriamo e diffondiamo?
Il titolo di un articolo di giornale dovrebbe riassumere il testo dello stesso?
In teoria forse, ma in pratica non so.
Da quello che ho capito il titolo serve ad attirare l'attenzione.
Poi oggi come oggi si stanno diffondendo i video in maniera virale poichè leggere costa fatica.
Mi chiedo perchè così tanta fatica? Sembra che non si sappia quasi neanche più scrivere in italiano in età adulta (le "h" del verbo avere, la "e" congiunzione/verbo essere, del congiuntivo non si hanno notizie purtroppo) e forse è per quello che leggere diventa pesante.
Forse, non so.

Quello che so è che sono stanca.
Svegliamoci anime belle.
Siamo sotto dittatura politica economica sanitaria culturale.
Ce ne rendiamo conto?

Ora:
Ora passiamo alle cose "serie".
Oggi scelgo di rimanere in pace qualsiasi cosa accada.
E' una scelta, una presa di coscienza.
Un atto d'Amore verso me stessa.
Tutto parte dal pensiero, dall'informazione che diamo al campo energetico che ci circonda e di cui siamo fatti.
Le nostre cellule, il dna, l'acqua, tutto risponde all'informazione data.
Sia consciamente che inconsciamente.
Se voglio la pace ma mi basta una qualsiasi cavolata per esplodere rabbiosamente come posso creare la pace?
La pace la desidero da fuori, mi dimentico che parte da dentro e se dentro non c'è pace non ci sarà nemmeno fuori.

Cosa sta accadendo nel mondo?
Il vecchio paradigma sta crollando, gli ultimi pezzetti si stanno sgretolando giorno dopo giorno sotto ai nostri occhi.
Lo vediamo?
Non esistono fazioni se non quelle create per agganciarci come ami in un grande lago artificiale fatto apposta per pescare.
E noi abbocchiamo.

Quando c'è separazione ci stiamo dimenticando di noi.
Noi chi?
Io?
Chi sono?
Perchè sono qui?
Perchè sono nata qui in questo mondo in questa vita?
Qual è il senso della vita?
Questa che sto vivendo posso chiamarla vita?
Ci siamo mai posti queste domande?

Lasciamo andare tutti i pesi, tutte le paure, tutta la rabbia, tutti i "se", i "ma", i "però", tutti i filtri personali (dovuti alle credenze, convinzioni ed etichette)..
Cosa ci rimane?
Senza questi chi siamo?
Senza una storia personale e il riconoscimento altrui chi siamo?
L'attimo che fugge, il respiro che si rinnova momento per momento.
Il silenzio e la pace.
Bene.
Le dinamiche si ripetono perchè abbiamo bisogno di riconoscerle, e se non le vediamo e continuiamo a nutrirle esse si ripresenteranno in altre forme ma con la stessa sostanza.
Spetta a noi trasmutare la sostanza, cambiarne ogni particella: dal piombo in oro.
Il fuoco interiore usiamolo per mutare ogni particella di veleno in farmaco.
Drizziamo le antenne del nostro sentire interiore connesso alla fonte più grande: il Cuore.
Con Coraggio, rispettando il prossimo (parte di noi) sentiamoci liberi di Essere e di Vivere.
Vivere da Esseri Umani, in questo gioco su Gaia.
Vivere, non sopravvivere.
Vivere.

Un abbraccio forte a tutti