Decìdere
v. tr. [lat. decīdĕre, comp. di de- e caedĕre «tagliare», propr. «tagliar via»] 
"Ecco una bella parola, onesta e coraggiosa.
Propriamente (in latino) significa: tagliare via, mozzare. Che cosa si taglia via in una decisione?
Il passato. Anzi un mondo intero: tutto il tuo mondo, come era prima che tu decidessi. Presa la decisione, tutto intorno a te si assetta in una prospettiva nuova-che chissà da quanto tempo aspettava, dentro di te, di prendere forma.
Magari da anni, da vite, da secoli."
Igor Sibaldi
Siamo creatori.
Abbiamo il potere di dar forma alla nostra vita con i nostri pensieri ed emozioni.
Possiamo decidere quali pensieri avere e quali stati d'animo vivere.
Anche quando pensiamo di non avere scelta su ciò che accade, guardiamo meglio la situazione, abbiamo sempre la possibilità di decidere cosa fare.
Il mondo è una nostra proiezione, il nostro mondo si unisce al mondo di tutti gli altri e insieme co-creiamo una realtà collettiva che rispecchia i nostri mondi interiori.
Allora decidiamo di essere vivi, decidiamo di essere svegli, decidiamo di Essere insieme a Gaia.
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