La Lampadina del Giorno 141 - 20 maggio 2016

Etichette
Le identificazioni dell'ego sono parecchie, alcune visibili e riconoscibili altre un po' più sottili le quali necessitano di lavoro interiore per essere riconosciute.
Ogni identificazione è un'etichetta che ci appiccichiamo addosso pensando di essere quella determinata cosa o ruolo. "Io sono fatto così, sono così, sono questo e sono quello" sono tutte espressioni che rivelano le nostre identificazioni. Ce ne accorgiamo? Cosa diciamo dopo "Io Sono"?

A voi un pezzetto tratto da Messaggio per un aquila che si crede un pollo di Anthony De Mello.
"L'importante non è sapere chi o cosa sia l'"io". Non ci riuscirete mai. Non esistono parole che possano esprimerlo. L'importante è dimenticare le etichette. Come dicono i maestri giapponesi dello Zen: "Non cercate la verità, abbandonate i vostri giudizi." Abbandonate le vostre teorie, non cercate la verità. La verità non è una cosa da cercare. Se smetteste di essere dogmatici ve ne accorgereste. ... Quando si dice "Sono un uomo di successo" si è in errore: significa che si è precipitati nelle tenebre. Ci si è identificati col successo. E lo stesso vale per chi ha detto "Sono un fallimento, sono un avvocato, sono un uomo d'affari." Sapete cosa vi accadrà se vi identificherete con queste cose? Vi abbarbicherete ad esse, avrete paura che svaniscano, ed è da qui che deriva la vostra sofferenza."

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