L’illusione
della ricompensa
"I grandi
mistici e maestri dell’oriente direbbero: “Chi sei tu?”.
Molti
pensano che la domanda più importante del mondo sia:” Chi è Gesu Cristo?”.Sbagliato!
Molti ritengono che sia: “Dio esiste?”. Sbagliato! Molti pensano che sia:”
Esiste una vita dopo la morte?”. Sbagliato!
Sembra che
nessuno si occupi di questo problema: “Esiste una vita prima della morte?”.
Eppure, l’esperienza mi dice che sono proprio coloro che non sanno cosa farsene
di questa vita a essere tanto preoccupati di sapere cosa se ne faranno di un’altra
vita.
Un buon
sintomo del fatto che siete svegli è che non ve ne frega un bel niente di
quello che accadrà nella prossima vita. Il pensiero non vi turba; non vi
importa. Non vi interessa, punto e basta.
Sapete cos’è
la vita eterna? Pensate che sia una vita di durata infinita? Ma i vostri stessi
teologi vi diranno che è folle, perché anche l’infinitezza rientra nel tempo. È
un tempo che dura per sempre. Eterno significa invece senza tempo.
La mente
umana non è in grado di capirlo. La mente umana è in grado di capire il tempo e
di negarlo. Ciò che è senza tempo va al di là della nostra comprensione. Eppure
i mistici dicono che l’eternità è qui ed ora. È un buona notizia, no? È qui e
ora.
La gente ci
rimane male quando la esorto a dimenticare il passato: ne è talmente
orgogliosa! Oppure se ne vergogna. Ma è una follia! Lasciatevelo alle spalle!
Quando
sentite dire:”Pentitevi del vostro passato”, cercate di capire che è un modo
religioso per distogliervi dal risveglio. Svegliatevi! Ecco cos’è il
pentimento. Non significa”piangere sui propri peccati”. Svegliatevi!
Capite,
smettete di piangere. Capite! Svegliatevi!"
Tratto da
Messaggio per un’aquila che si crede un pollo di Anthony de Mello
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