La Lampadina del Giorno 282 - 08 ottobre 2016

Il Salto

"L'unico modo per passare dalla percezione separata soggetto/oggetto a quella dell'essere - l'Uno - è l'intuizione, in quanto non ci può essere continuità fra ciò che crediamo di essere e ciò che siamo davvero. Occorre un salto, il quale può essere compiuto proprio quando si intuisce che non è necessario alcun passaggio, in quanto ciò che siamo lo siamo già adesso in maniera completa. Questo paradosso porta alla realizzazione... che è un miracolo. Non posso essere qualcosa di diverso da ciò che già sono. Non posso aspirare e nulla di meglio perché sono già tutto. Nell'identificazione con una macchina biologica posso migliorare, guarire, illuminarmi, ottenere l'estasi ... ma nell'essere non c'è miglioramento né illuminazione. Non ci può essere continuità ontologica fra ciò che è falso e ciò che è vero. Tra una condizione e l'altra c'è un salto, non un passaggio evolutivo. La natura di questo salto rientra nell'ordine del "mistero" e non della logica. Se mi impegno nello studio ottengo la laurea, ma se mi impegno nella meditazione, nello yoga o in qualunque altra pratica... non per questo ottengo l'illuminazione!
Come avviene... non si sa. È un miracolo."
tratto da Come la pioggia prima di cadere di Salvatore Brizzi

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