La Lampadina del Giorno 326 - 21 novembre 2016

Chi sono io?2.0

  “Amato Maestro, per favore puoi dire qualcosa sulla differenza fra il chiedersi “Chi sono io?” da un punto di vista spirituale, e il trauma psicologico prodotto dall’interrogativo “Chi sono?”

E’ la differenza che esiste tra l’ego e l’io.
L’ego è l’idea falsa che hai di te stesso; è una creazione della mente. E’ un concetto fatto in casa, prodotto dalla mente, ma che non ha alcuna corrispondenza con il reale. Funziona benissimo per quanto riguarda il mondo, perché in quel caso, sei continuamente in rapporto con altri ego.
Non appena vai oltre la mente, superi anche il tuo ego e all’improvviso ti accorgi che non sei ciò che hai sempre pensato di essere: la tua realtà è una cosa totalmente diversa, non è né il corpo né la mente, e difatto non esiste alcuna parola con cui la si possa esprimere. Tuttavia non è ancora la realtà suprema: si trova esattamente a metà fra la suprema realtà e la falsità estrema. E’ migliore del falso, ma è comunque inferiore alla vera realtà. Voi vi portate ancora dentro una certa scissione fra voi e l’esistenza. Ed è proprio quella separazione a impedirvi di essere disponibili a ricevere i doni che sono vostri per diritto di nascita. Se riesci ad abbattere quelle mura e ad aprirti all’immensità del reale, scomparirai in quanto entità separata. Questo però è solo un aspetto. Dall’altro lato, apparirai come eterna, immensa, infinita realtà: l’esperienza oceanica, che è l’unica esperienza di illuminazione o liberazione. Prima di tutto però, devi sbarazzarti dell’ ego, che rappresenta il tuo trauma psicologico, o meglio il tuo dramma psicologico. “
Osho

Nessun commento:

Posta un commento