Grandi cambia-menti
Le dinamiche geo-politiche stanno mostrando ciò che accade dentro ognuno di noi: chi è appisolato, chi cerca di rimandare la sveglia, chi si sta svegliando.
La questione non è additare colpe agli uni o agli altri, stiamo guardando fuori di noi in cerca di un capro espiatorio per la nostra sofferenza senza renderci conto che stiamo nutrendo forme pensiero e entità (forme energetiche) che si nutrono di quel dolore.
I grandi cambiamenti fanno paura. Quando si è chiamati all'azione abbiamo una scelta da compiere: agire.
Per agire però la presenza è fondamentale, il rischio è essere risucchiati nel sonno ipnotico che trasforma le persone in burattini e re-agire diventa facile, in preda a forti emozioni e condizionamenti.
Parte tutto da noi, da dentro di noi, siamo tutti connessi, se qualcosa cambia dentro di me risuonerà anche fuori di me.
Il "fuori" è l'ologramma di ciò che c'è "dentro" teniamolo presente ogni volta che ci ricordiamo di noi.
L'energia per come si muove è perfetta.
Tutto il caos a livello mondiale rispecchia il caos dentro ognuno di noi, ricordiamocelo.
Ogni cosa è perfetta, l'universo si muove offrendoci ogni giorno le occasioni per fare qualcosa almeno fino a quando saremo connessi ad esso in maniera totale e senza separazione, allora diventeremo noi l'universo stesso che si manifesta in modo consapevole.
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