La Lampadina del Giorno 355 - 20 dicembre 2016

Bambini e malattia

“Siamo fatti di un corpo, di una mente che si divide tra conscio ed inconscio, di un’anima, di uno spirito e chissà di quante altre cose ancora.
Nel corpo, abbiamo le cellule che sono rivestite da una membrana (cellulare), su questa sviluppiamo dei recettori cellulari che a loro volta ci predispongono a reagire in un certo modo agli stimoli emotivi ed ambientali. (…) 
Ogni genere di recettore cellulare ci predispone a reagire a certe influenze emotive più fortemente che ad altre. (…)
Se tu mamma, durante la gestazione hai avuto una certa emozione predominante particolare oppure uno shock emotivo o fisico, questo in qualche modo avrà determinato nel feto un maggiore sviluppo di certi recettori cellulari. (…) Il tuo piccolo, crescerà con un certo tipo di emotività particolare che poi determinerà tutto quel che sarà e diventerà nella sua vita.
Sappiamo bene che, come insegna Hamer, la nostra particolare emotività ed il nostro modo di reagire alla nostra emotività, determina anche il nostro stato di salute.
Se il tuo piccolo avrà contratto un cancro o qualche altra malattia grave già da bambino è sicuramente per la sua particolare combinazione emotiva istintiva e per la sua modalità di reazione a quelle emotività, tu non devi fartene una colpa perchè non potevi sapere, ma anche perchè Lui, ha scelto te proprio per venire a sperimentare questa emotività particolare ben sapendo (in qualità di anima) che tu, così come sei già “costruita” a livello cellulare gli avresti trasmesso la possibilità di sviluppare un certo tipo di emotività (ereditarietà emotiva naturale).
Tu però puoi fare una cosa preziosa che nemmeno immagini quanto potrà essere guaritrice per te e per lui, per il suo corpo e per le vostre anime. (…)
Quello che è da curare è l’informazione cellulare, c’è da fare un lavoro di epigenetica, e su questo ti consiglio vivamente di leggerti approfonditamente un libro prezioso di Bruce Lipton. (LA BIOLOGIA DELLE CREDENZE).
Tu, a livello cellulare hai ancora un potere assoluto su di lui, puoi guarire te stessa e contemporaneamente trasmettere la tua guarigione a Lui… proprio a livello energetico sottile (…) Più sarà leggera l’emissione, più sarà efficace la trasmissione e per essere leggeri, bisogna avere fiducia e sicurezza interiore.
Ma in sostanza, cosa devi fare?
Devi comprendere la causa emotiva del tuo problema. (…)
In un ascolto silenzioso, immersi nel proprio dolore, cosa c'è?
Se questo lo fai con affianco la tua bambina interiore, cosa c'è?
Cosa avvolgerà voi due?
io credo che ci sia Amore, cioè... amando te stessa e quelle tue memorie cellulari "anomale", potresti arrivare a guarire te stessa.
Ma aggiungo di più… questo è da provare, quello che ti dico ora io non l’ho sperimentato ancora ( a differenza di tutto quel che ti ho scritto prima, che l’ho provato su di me).
Se abbracci il tuo bambino, e ti immergi in quel dolore, non è da escludere che le vostre energie fuse nell’amore assoluto ma consapevoli… faranno emergere qualcosa che vi permetterà una guarigione.
La sua energia infantile potrebbe permettere alla tua essenza di sciogliersi più facilmente fino a portarti al ricordo della tua infanzia, la tua energia e maturità adulta ma educatamente distaccata, potrà portare il completamento delle esperienze che i vostri inconsci stanno chiedendo di capire. (…)
Invece di abbracciare idealmente solo te stessa bambina e non dire nulla… abbraccia tuo figlio, e ugualmente, non dire nulla, stai semplicemente nella sofferenza consapevole del fatto che sta emergendo una tua sofferenza interiore ed accoglila in quell’amore materno che non ti manca di sicuro. ”

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