Un Passo alla Volta
Quante volte ci troviamo con una lista di cose da fare che si accumulano una dopo l'altra finendo così per travolgerci come una valanga?
Cosa vuol dire? Come possiamo fare?
Prima di tutto facciamo un bel respiro, profondo, di pancia, con il diaframma, che sia denso di attenzione: inspiriamo ed espiriamo rimanendo con il respiro.
Ed ora ripetiamo "un passo alla volta!".
Se accumuliamo cose da fare è perché in qualche modo ci siamo persi qualcosa.
Niente errori ma solo opportunità e lezioni mi raccomando, quindi impariamo da quello che è successo e agiamo in presenza anziché reagire presi dalla fretta o dall'ansia.
Se abbiamo del lavoro da risolvere facciamo piuttosto una lista di priorità.
Possiamo anche fare un esercizio molto carino che i coniugi Hicks con Abraham scrivono su Chiedi e ti sarà dato: l'esercizio della Tovaglietta nel quale si prende un foglio e si traccia una riga nel mezzo, a sinistra si scrivono 3 cose che porteremo a termine noi nell'arco della giornata e a destra scriviamo ciò che vorremmo faccia l'universo.
In questo modo alleniamo l'impegno e la concentrazione su obiettivi stabiliti e lasciamo andare le aspettative sul resto.
Le energie dell'universo si muovono per risonanza, pratichiamo l'osservazione e il lavoro su noi stessi in ogni momento, esercitiamoci ogni minuto che possiamo.
Se la testa "viaggia" osserviamola se siamo in un momento di relax in cui possiamo quindi lavorare su noi stessi, se siamo in un momento in cui la nostra attenzione è necessaria allora ringraziamo i pensieri, "un passo alla volta" e concentriamoci sul respiro per tornare nel qui ed ora.
Quindi anime belle "un passo alla volta" si compie un viaggio lunghissimo.
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