Presenza in pratica
Pillole e lampadine raccolte grazie all'amico Yatu.
Il punto non e' crearsi una personalità più bella!! Es: essere più
bravo, più comprensivo , più virtuoso, PIU' ( apparentemente ) MEDITATIVO
ecc.ecc... Questa e' solo una banalizzazione della nostra mente che cerca SOLO
DI CREARE UN EGO PIU' BELLO A VEDERSI e facilmente " VENDIBILE "
nelle relazioni con gli altri , ma in ultima analisi SEMPRE EGO E' ( e anche di
quelli belli grossi ) ... Il punto è essere Presenti a ciò e in ciò che ci è
dato di vivere , bello o brutto che sia ,non importa . La
"perfezione" sta nell' essere Presenti mentre urliamo , o insultiamo
qualcuno , o sbottiamo di rabbia , o semplicemente osserviamo un fiore , o
sentiamo la carezza che ci viene fatta sul viso... Attenzione ai fraintendimenti
lungo la Via.
Lati ombra: lati che nel momento in cui vengono DA NOI accettati
diventano Luce !!!!!
Mi ricordo che un tipo andò' da Osho. Era un ladro.
Chiese a Osho " cosa posso fare per smettere di rubare ?"..Osho gli
rispose "Continua a rubare ma osservati mentre lo fai".....Il tipo
dopo qualche mese ritorno ' dal Maestro e gli disse " Mi hai proprio
fregato, se mi osservo mentre rubo, non riesco più a farlo "...
Ed aggiungo io : questo vale per tutti gli ambiti della
vita. Continuiamo a fare quello che normalmente facciamo ma aggiungiamo la
qualità della Presenza e vediamo cosa resta dei nostri
comportamenti\atteggiamenti
È essere presenti ai sensi !!!!
Il fatto di bazzicare da tanto tempo negli ambienti
spirituali NON e' sinonimo di conoscenza, ne' tanto meno di Risveglio. Non
esistono in questo ambito di ricerca gli anni di anzianita' che ci danno
diritto ad una pensione/ vitalizio in termini di Sapere. Quello che sappiamo , se
lo sappiamo , e' solo Qui , in questo preciso momento Presente !!! Il resto
sono solo sovrastrutture attraverso le quali nascondiamo il nostro non sapere a
noi stessi e al mondo . E queste sovrastrutture sono anche la nostra piu'
grande gabbia ... Riflettiamoci su . Un abbraccio a tutti
La differenza tra un Capo religioso e un Maestro
illuminato ? Il primo ti parlerà sempre di un Dio fuori di te da cui dipendere,
il secondo ti parlerà sempre di un Dio dentro di te attraverso cui trovare la
tua libertà
Per chi se lo fosse perso oggi ho scritto un articolo proprio dedicato al lavoro su di se nella vita quotidiana, prendendo ispirazione da ciò che sto vivendo: Presenza in pratica.
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