La Lampadina del Giorno 87 - 27 marzo 2016

Fra il Pensiero e l'Essere
 
Fra il pensiero e l’Essere – ciò che tu veramente sei in quanto uomo – c’è un divario incolmabile. Nessuno sforzo potrà mai farti transitare da uno all’altro. Solo un’intuizione istantanea, priva di tempo e luogo, dovuta a una rinuncia completa ad ottenere qualcosa, può compiere il miracolo. L’intuizione fondamentale è che tu sei l’Essere già adesso e non ti puoi né allontanare né avvicinare. Non c’è nulla da compiere. L’intuizione istantanea permette di colmare uno iato che è di per sé incolmabile, ma l’intuizione non è sotto il tuo controllo. E questo è un miracolo.
Il miracolo è ciò che non ha causa e tuttavia avviene. Niente può causare l’Illuminazione, in quanto essa non è l’effetto di una pratica, di una forte volontà... o di una causa qualunque. E tuttavia avviene, come una Grazia. Questo è il miracolo.
Come avviene il passaggio dall’apparato psicofisico all’Essere, ossia dalla mente con la quale ti trovi identificato adesso, mentre leggi, alla pura Consapevolezza?
Non c’è passaggio. Ecco perché è un miracolo. Tu dimmi a che distanza ti trovi da te stesso e io ti dirò che direzione prendere per colmare quella distanza.
Sei l’Essere adesso.
Solo l’intuizione di questa verità può liberarti dall’illusione.
O lo hai intuito o non lo hai intuito. Saperlo a livello mentale non cambia le cose. Tuttavia è importante che qualcuno te lo ricordi, perché nella tua vita quotidiana tendi a dimenticarlo. Il cosiddetto Lavoro su di Sé svolge la funzione di “preparare il terreno” alla ricezione della Verità, proprio affinché questa non rimanga un concetto mentale che il praticante si ripete all’infinito senza realizzarne l’intuizione.
Servono “pilastri spirituali” capaci di reggere l’onda d’urto del Fuoco che ogni giorno di più si riversa su questo pianeta allo scopo di purificarlo. Nei prossimi anni assisteremo a un incendio della personalità in favore della liberazione dell’anima.
Dall’Introduzione a Guerrieri Metropolitani, di S. Brizzi



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