La Lampadina del Giorno 93 - 02 aprile 2016

Giudizio

Osserviamo i nostri pensieri e le nostre emozioni, osserviamo noi stessi e la realtà che ci circonda la quale non è che uno specchio del nostro mondo interiore.
Vi lascio delle preziose perle di Salvatore Brizzi, che vi possano ispirare.

“Quando giudichiamo qualcuno o critichiamo il suo operato emettiamo una certa vibrazione mentale che si diffonde attraverso il nostro apparato psicofisico. Le nostre cellule, le molecole e gli atomi si organizzano in base a quella vibrazione. Il nostro stesso DNA viene modificato dalle nostre vibrazioni ricorrenti.
(si vedano libri come Evoluzione spontanea di Bruce H. Lipton e La mente è più forte dei geni di Bruce H. Lipton e La biologia delle credenze di Bruce H. Lipton)
Le ultime straordinarie scoperte hanno dimostrato che se cambia il nostro DNA cambia anche l’ambiente che lo circonda. Nelle macrodimensioni questo significa che in base alla nostra vibrazione ricorrente attiriamo una realtà differente. Un concetto che nell’Esoterismo viene tramandato sempre uguale da migliaia di anni.
Per cui, se io sto manifestando critica verso qualcuno, questa mia vibrazione attirerà delle situazioni in cui io sarò portato a criticare sempre di più gli altri e sarò a mia volta criticato dagli altri per il mio operato. La vibrazione del giudizio – essendo disarmonica (si vedano gli studi di Masaru Emoto) – va inoltre a influire negativamente sui miei corpi mentale, emotivo e fisico, alterandone il terreno. Da qui nascono prima i problemi psicologici, quindi i disturbi fisici e infine le malattie vere e proprie.
Per non sentirci più giudicati dobbiamo smettere di giudicare.
La PAURA DEL GIUDIZIO DEGLI ALTRI la coltiviamo all’interno di noi nella misura in cui giudichiamo a destra e a manca.
“Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati.” (Mt 7,1)
Queste frase ci fa comprendere quanto noi stessi – giudicando – creiamo le basi psicologiche per la nostra futura sofferenza.

Solo vivendo Adesso, nella Presenza, interrompiamo il fluire giudicante della mente e ci apriamo a un mondo di emozioni superiori.
Potete farlo Ora, mentre state leggendo.
L’ingresso nel Regno dei Cieli.
La fine di ogni problema mentale.
Il giudizio è uno stato interiore, non una serie di parole o di frasi. Se io non sono più nel giudizio, posso dire qualunque cosa a chiunque... e non lo sto mai giudicando. Nel momento in cui il vostro Cuore si apre potete cacciare i mercanti dal tempio con una frusta... e li state comunque amando, e lo state comunque facendo per la loro evoluzione, non per soddisfare il vostro ego.”


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