Resistenza al cambiamento
"Molta
della sofferenza che l'umanità sperimenta viene dall'attaccamento alle
condizioni di questa vita e all'idea che esse permarranno per sempre.
Il cambiamento in sé non è causa di sofferenza, il più delle
volte le condizioni sono neutre, è l'atteggiamento rispetto ad esse a
determinare se saranno positive o negative. Ed in definitiva è la resistenza al
cambiamento a generare la sofferenza.
Questo è un mondo di costante cambiamento, tutto muta, tutto si
trasforma, la vita cambia e reinventa se
stessa, le persone intraprendono nuovi sentieri.
Ad ogni salita segue una
discesa, come alla notte segue il giorno.
Ma nel cambiamento non c'è
perdita, nell'infinito permane sempre la memoria di tutto ciò che è stato e
tutto questo si trasforma in saggezza e luce che arricchiscono l'anima e che
possiamo condividere se impariamo a ricordare che ciò che siamo è lo spirito
eterno e beato e che il cambiamento avviene soltanto in superficie, nelle onde
transitorie del mondo duale.
Ho amato e continuo ad amare
ogni momento di questa vita, onoro ogni suo passaggio come qualcosa che ha
accresciuto la consapevolezza del reale, benedico il cambiamento e so che
davanti a noi, tutti noi, al di là delle apparenze che ci fanno credere
talvolta il contrario, c'è soltanto il massimo bene."
Sennar
Karu
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